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“Dalla Russia con amore”: le nuove minacce per l’Italia e il ruolo della Russia tra cyberspazio, salute pubblica, disinformazione e spionaggio.

“Dalla Russia con amore”: le nuove minacce per l’Italia e il ruolo della Russia tra cyberspazio, salute pubblica, disinformazione e spionaggio.

Il tema dello spionaggio si inserisce nel quadro di cooperazioni bilaterali come l’operazione “Dalla Russia con amore” del 2020, durante la quale sono emersi rischi legati alla raccolta di informazioni sensibili sotto il pretesto di assistenza sanitaria. Questo aspetto si collega a casi emblematici come l’arresto di Walter Biot, ufficiale della Marina militare italiana, accusato di spionaggio a favore della Russia. L’articolo sottolinea la necessità di strategie di contrasto multidimensionali per fronteggiare queste minacce, combinando tecnologie avanzate, cooperazione internazionale e rafforzamento della resilienza istituzionale.

La telefonata Trump-Zelensky sulla pace in Ucraina: leggiamo tra le righe

La telefonata Trump-Zelensky sulla pace in Ucraina: leggiamo tra le righe

La dichiarazione al termine della conversazione telefonica è stata concordata e allineata, una copia l’una dell’altra. Dalla convergenza sulla riconosciuta importanza degli incontri negoziali di Gedda alla decisione di accettare un cessate il fuoco incondizionato, il che equivale a cedere alla Russia. Lo scenario che prospettiamo da almeno due anni ma di cui si è preferito non parlare prediligendo una narrazione ideale e non realistica volta alla liberazione dell’Ucraina. Purtroppo.

Il dilemma della difesa europea: perché PESCO e altre iniziative non riescono mai a dare risultati

Il dilemma della difesa europea: perché PESCO e altre iniziative non riescono mai a dare risultati

Unione Europea ha sempre
aspirato a rafforzare la sua sicurezza collettiva e l’autonomia strategica.
Negli ultimi anni, iniziative come la Cooperazione Strutturata Permanente (PESCO), il Fondo europeo per la difesa (EDF) e la Revisione annuale coordinata
sulla difesa (CARD) sono state lanciate per potenziare le capacità di difesa europee. Tuttavia, queste iniziative, pur essendo simbolicamente significative,
non sono riuscite a dare all’Europa un framework per la sicurezza coerente ed efficace. Con l’aumento delle tensioni geopolitiche, in particolare con una Russia sempre più aggressiva e l’instabilità in corso in Medio Oriente e Nord Africa, è giunto il momento per l’Europa di riconoscere i difetti fondamentali
nel suo attuale approccio alla difesa e considerare soluzioni più radicali.

Un arsenale nucleare per l’Italia: quanto costerebbe?

Un arsenale nucleare per l’Italia: quanto costerebbe?

L’idea che l’Italia possa dotarsi di un’arma nucleare è un tema complesso, con implicazioni economiche, politiche e strategiche. In uno scenario ipotetico, Roma potrebbe scegliere tra due modelli: una triade nucleare completa, come quella di Stati Uniti, Russia e Cina, oppure una forza nucleare più limitata, simile alla “Force de Frappe” francese. Ma quanto costerebbe ciascuna opzione?

Stop degli USA al sostegno all’Ucraina. E adesso?

Stop degli USA al sostegno all’Ucraina. E adesso?

La scelta di Trump di spingere verso una conclusione del conflitto, anche a discapito dell’Ucraina, è razionale e coerente con la sua promessa elettorale, cioè quello per cui è stato eletto. Ed è, soprattutto, “una leva con cui fare forza nei confronti di Zelensky affinché il presidente possa rispondere al proprio elettorato, al quale aveva promesso di porre termine alla guerra russo-ucraina. È quindi una scelta di politica interna rispetto a un costo che viene imposto ai contribuenti statunitensi”.

L’Europa al bivio: può difendersi senza il supporto degli Stati Uniti?

L’Europa al bivio: può difendersi senza il supporto degli Stati Uniti?

Con l’intensificarsi delle tensioni geopolitiche e la possibilità di un ritiro parziale o completo degli Stati Uniti dalla NATO, l’Europa si trova di fronte a una domanda urgente: può difendersi senza il sostegno americano? La risposta, sebbene non impossibile, comporta costi enormi e un lungo e incerto cammino verso l’indipendenza militare.