Evento – Terrorismi, cospirazionismi e nuove forme di radicalizzazione
Evoluzioni, sfide, questioni aperte
Una conferenza in presenza e da remoto sulla piattaforma Zoom
in collaborazione fra START InSight / ated-ICT Ticino / USI – Università della Svizzera Italiana e con il patrocinio della Piattaforma di prevenzione della radicalizzazione e dell’estremismo violento, Cantone Ticino
Lugano, venerdì 26 novembre dalle 17 alle 19
Istituto di Comunicazione e Politiche Pubbliche
Aula A11 Palazzo Rosso Campus Ovest – USI
E’ necessario iscriversi all’evento su questa pagina
https://tickets.ated.ch/event/tcenfdr
L’accesso è possibile solo dietro presentazione di un certificato Covid (vaccinazione, guarigione o risultato negativo) e un documento d’identità valido.
Tema
La radicalizzazione continua a rappresentare una sfida a livello globale e per i singoli Paesi
La pandemia da COVID19 ha contribuito a creare le condizioni per l’avanzata di vari estremismi, fra cui le teorie cospiratorie, che possono trovare eco in manifestazioni anche violente. I militanti protestano in modo anche vigoroso e trovano terreno fertile sulla rete tra fake news e complottismi. Proprio per cercare di fare chiarezza su questi temi spinosi si apre un dibattito costruttivo attraverso una conferenza che mira alla sensibilizzazione sull’argomento.
Programma
17.00- 17.15 Check in
17.15- 17.30
Saluto del Consigliere di Stato
Norman Gobbi
Dipartimento delle Istituzioni, Cantone Ticino
Introduzione dell’evento
Cristina Giotto, Direttrice, ated-ICT Ticino
Jean–Patrick Villeneuve, Professore, Università della Svizzera Italiana
Ore 17.30- 19.00
Terrorismo oggi: il punto della situazione, numeri, tendenze
Claudio Bertolotti, ISPI e START InSight
La radicalizzazione: cosa sappiamo oggi di questo fenomeno e come viene contrastato
Chiara Sulmoni, giornalista e analista, START InSight
Estremismo di destra, suprematismo, cospirazionismo.
Dall’online alla violenza nel mondo reale
Andrea Molle, Chapman University e START InSight
Dalle sfide globali, alla prevenzione locale: la strategia svizzera
Michela Trisconi, Capo-progetto, Piattaforma di prevenzione della radicalizzazione e dell’estremismo violento, Cantone Ticino
Fra i destinatari
- la pubblica amministrazione (in particolare, le istituzioni coinvolte nel lavoro di prevenzione)
- le forze di polizia
- il mondo politico
- i media
- il pubblico generalista
- il mondo della ricerca e universitario
- le aziende e i professionisti
Credits immagine di copertina: Gerd Altmann, Pixabay
There are no comments
Add yours