Nel 2023, Da’esh (ISIS) ha continuato a realizzare attacchi isolati in Europa, generalmente con un supporto organizzativo limitato. L’articolo rileva l’efficacia crescente delle misure antiterrorismo europee che avrebbe probabilmente reso meno conveniente per i leader di ISIS impiegare le rare risorse umane in tali attacchi. L’Autore, nel suo articolo, esplora come il gruppo Stato islamico sembri prediligere la conservazione delle proprie strutture organizzative in Europa, delegando l’azione a pochi individui o cellule isolate. Inoltre, si discute il coinvolgimento crescente del ramo Khorasan (IS-K) di ISIS nella pianificazione di attacchi in Europa o contro obiettivi europei all’estero, come dimostrato da un complotto del 2020 contro basi NATO in Germania. Nonostante i numerosi complotti identificati nel 2023, vi è una certa discrezionalità nell’attribuzione di questi piani esclusivamente a IS-K, suggerendo una cooperazione intra-ISIS più ampia. L’articolo rileva che, nonostante le apparenze, Da’esh Khorasan non sta necessariamente espandendosi, ma piuttosto assumendo nuovi compiti assegnatigli dalla leadership centrale, pressata dalla scarsità di risorse.
In un discorso virtuale storico al Forum Economico Mondiale di Davos del 2025, il Presidente Donald Trump ha condiviso la sua audace visione per l’economia globale, la politica estera e la riduzione degli armamenti nucleari. Il suo discorso ha suscitato intense discussioni e, durante la sessione di domande e risposte, domande poste da quattro eminenti figure internazionali dove le risposte del Presidente ci hanno offerto una visione ancora più dettagliata della situazione.
In questo viaggio di rinascita, l’America avrà l’opportunità di riscoprire le sue radici e il suo spirito indomito. Con una nuova energia, riaffermeremo il nostro ruolo nel mondo, come faro di libertà, opportunità e giustizia. Le sfide che ci attendono saranno affrontate con il coraggio di chi sa che ogni grande nazione può cadere, ma solo chi ha una volontà incrollabile può rialzarsi e prosperare.
Uno degli aspetti più significativi della politica Biden è stato il suo ruolo nel guidare l’economia degli Stati Uniti dopo le conseguenze della pandemia di COVID-19. Quando Biden è entrato in carica nel gennaio 2021, il paese stava ancora affrontando le ripercussioni economiche della pandemia, che aveva causato una diffusa perdita di posti di lavoro, interruzioni nelle catene di approvvigionamento e una grave crisi sanitaria pubblica. L’amministrazione Biden ha subito iniziato a lavorare per stabilizzare l’economia.
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 contro Charlie Hebdo fu l’inizio di una serie di attentati che segnarono profondamente la Francia e l’Europa. Il tragico evento, che causò 12 vittime, fu parte di una strategia jihadista che aveva già colpito Madrid, Londra e Bruxelles. Nei giorni successivi, la solidarietà si manifestò con una marcia storica a Parigi. Charlie Hebdo, dieci anni dopo, resta un simbolo di resistenza per la libertà di espressione, mentre il terrorismo continua a rappresentare una minaccia diffusa e in evoluzione.
La guerra Israele-Hamas ha dato modo alle forze israeliane di concettualizzare e implementare uno standard innovativo di guerra urbana che non trova precedenti nella storia militare.
I senatori Van Hollen e Graham hanno presentato il “Countering Türkiye’s Aggression Act 2024”, mirato a impedire operazioni turche contro le SDF, considerate dagli Stati Uniti partner chiave nella lotta contro l’ISIS. La proposta include l’istituzione di una zona demilitarizzata lungo il confine siriano per facilitare un cessate il fuoco. Van Hollen ha sottolineato che gli attacchi delle forze sostenute dalla Turchia contro i partner curdi siriani compromettono la sicurezza regionale e ha avvertito che, in assenza di un accordo, potrebbero essere imposte sanzioni simili a quelle del 2019 legate all’acquisto turco dei sistemi russi S-400.